Gli studenti manifestano oggi contro i cambiamenti climatici, a Lisbona (Instituto Superior Técnico, Facoltà di Arti e Psicologia dell’Università di Lisbona e Scuola secondaria Dona Luísa de Gusmão), Porto (Scuola artistica Soares dos Reis) e Faro (Università di Faro e Scuola secondaria Tomás Cabreira).
“Non è normale né accettabile per il futuro degli studenti o di chiunque nella società”
L’attivista Teresa Núncio
A giustificazione della manifestazione degli studenti contro i cambiamenti climatici, l’attivista Teresa Núncio, portavoce delle occupazioni per porre fine ai combustibili fossili in Portogallo, ha dichiarato alla Lusa che la crisi climatica permane e che la situazione continua a peggiorare.
Gli attivisti portoghesi chiedono la fine dei combustibili fossili entro il 2030 e l’utilizzo del 100% di energia rinnovabile entro il 2025, a prezzi accessibili per tutte le famiglie.