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SPID per i residenti all’estero: vantaggi e come richiederlo

È iniziata la campagna di informazione ai cittadini da parte dell'Ambasciata di Lisbona e del COMITES Portogallo. SPID sarà obbligatorio dal 1 gennaio 2023

Editorial Staff by Editorial Staff
09/11/2022
in Notizie Istituzionali
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SPID per i residenti all’estero: vantaggi e come richiederlo
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Il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) si sta affermando come principale strumento di identificazione online per il cittadino e per le imprese nei rapporti con la Pubblica Amministrazione. Molti uffici della Pubblica Amministrazione, INPS compresa, a breve permetteranno l’accesso ai relativi portali unicamente con credenziali SPID. Sebbene esistano credenziali proprie diverse da SPID e CIE (utilizzabili fino al 31 marzo 2023); dal 1 Gennaio 2023 SPID sarà obbligatorio per comunicare con la Pubblica Amministrazione. Ivi compreso pe consultare documenti e pratiche, richiedere certificati e attestati, controllare la propria situazione contributiva e svolgere molte altre operazioni.

Si informa che l’art. 13, comma 1, del c.d. “Decreto Milleproroghe” (D.L. n. 198 del 29 dicembre 2022) ha disposto un’ulteriore proroga – fino al 31 dicembre 2023 – per l’accesso, esclusivamente tramite SPID e CIE, ai servizi consolari per i connazionali residenti all’estero

Cos’è SPID?

Il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) è la chiave di accesso semplice, veloce e sicura ai servizi digitali delle amministrazioni locali e centrali. Un’unica credenziale (username e password) che rappresenta l’identità personale digitale di ogni cittadino, con cui è riconosciuto dalla Pubblica Amministrazione per utilizzare in maniera personalizzata e sicura i servizi digitali. 

SPID consente anche l’accesso ai servizi pubblici degli stati membri dell’Unione Europea e di imprese o commercianti che l’hanno scelto come strumento di identificazione. Con il sistema di accesso su cui si basa SPID, la Pubblica Amministrazione è ancora più vicina ai cittadini. Garantendo a tutti una modalità di accesso ai servizi online, che è sempre uguale ed intuitiva. SPID facilita inoltre la fruizione dei servizi online semplificando quindi il rapporto tra cittadini e uffici pubblici. 

Le credenziali SPID possono essere richieste agli Identity Provider abilitati dai cittadini italiani maggiorenni purché dotati di un documento di identità e di un codice fiscale italiani in corso di validità (incluso il certificato prodotto dall’Agenzia delle Entrate contenente il codice fiscale, vidimato dall’ufficio consolare), nonché di un indirizzo di posta elettronica ed un numero di cellulare.

Lo SPID per i cittadini italiani all’estero

Anche i cittadini italiani all’estero possono ottenere le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale. La modalità per richiedere lo SPID da residente all’estero è essenzialmente la medesima rispetto alla procedura standard. Per ottenere l’identità digitale, i cittadini italiani all’estero, che abbiano compiuto i 18 anni, dovranno disporre dei seguenti requisiti:

  • un documento di identità italiano in corso di validità a scelta  tra Carta d’Identità, Passaporto e Patente
  • un codice fiscale italiano, tessera sanitaria o in alternativa il certificato di attribuzione, in corso di validità
  • un indirizzo di posta elettronica
  • un numero di cellulare (anche straniero)

Il rilascio delle credenziali è gratuito, fatta eccezione per alcune modalità di riconoscimento che potranno essere a pagamento. Infatti, l’ottenimento delle credenziali SPID (username e password) è subordinato ad un processo di identificazione dell’utente da parte di un gestore di identità (Identity Provider).

Il riconoscimento per gli italiani residenti all’estero potrà avvenire attraverso l’utilizzo di una delle seguenti modalità: 

  • Via webcam
  • Via Documento Elettronico (CIE 3.0 O Passaporto Elettronico)
  • Attraverso la Carta Nazionale dei Servizi, la Carta d’Identità Elettronica o Firma Digitale
  • Cellulare certificato (solo con Poste Italiane)

Nel caso in cui i propri documenti risultino scaduti sarà prima necessario rinnovarli recandosi presso l’ambasciata o il consolato competenti, previa prenotazione del proprio appuntamento e verifica dell’aggiornamento dei dati con cui si è effettuata l’iscrizione all’AIRE.

Quale provider scegliere per ottenere lo SPID da residente all’estero? 

Non sempre è facile ed immediato comprendere a quale provider affidarsi per ottenere lo SPID da residente all’estero. Nella foto pubblicata potrai consultare la lista dei provider che effettuano questo tipo di servizio. In fondo all’articolo il sito per accedere alla pagina con i provider e relativi link.

Spid
Fonte: spid.gov.it

La richiesta delle credenziali SPID avviene mediante registrazione sul sito di un IdP accreditato dall’AgID. Ciascun IdP offre differenti modalità di richiesta e ottenimento dello SPID e l’utente potrà scegliere liberamente l’operatore mediante cui completare la procedura nella maniera che ritiene più semplice. Basterà selezionare una modalità di riconoscimento online contrassegnata dal simbolo EU o mondo (e pertanto disponibile anche fuori dall’Italia). 

Individua il soggetto che ti permette di completare la procedura di registrazione in maniera per te più semplice: le credenziali rilasciate hanno tutte la stessa validità. 

Ricorda che l’unico provider con cui non puoi farlo è Tim ID, in quanto non consente la registrazione di un numero di telefono non italiano (che verrà richiesto durante la fase di autenticazione).

Quanti e quali sono i livelli di sicurezza dello SPID?

I livelli di sicurezza del tuo SPID sono 3 e variano a seconda del servizio a cui vuoi accedere che potrebbe richiederti un livello di sicurezza dello SPID più elevato (es. pagamenti online).

  • Primo livello: permette di accedere ai servizi online attraverso un nome utente e una password scelti dall’utente
  • Secondo livello: necessario per servizi che richiedono un grado di sicurezza maggiore – permette l’accesso attraverso un nome utente e una password scelti dall’utente, più la generazione di un codice temporaneo di accesso (one time password)
  • Terzo livello: oltre al nome utente e la password, richiede un supporto fisico (es. smart card) per l’identificazione

Non tutti i provider offrono i tre livelli di sicurezza, di solito i primi due livelli sono i più comuni.

Fast it e i vantaggi dello SPID per i residenti all’estero

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha da tempo aderito alla piattaforma SPID, prevedendo l’accesso con le relative credenziali al portale Fast it. Farnesina Servizi Telematici a Distanza dedicato ai cittadini italiani residenti all’estero per l’erogazione dei servizi consolari. Se sei dotato di credenziali SPID (obbligatorio dal 1º Gennaio 2023), non sarà necessario effettuare la fase di registrazione presso il portale Fast it, ma potrai accedere direttamente ai servizi forniti dal sito semplicemente con le tue credenziali SPID.

Sul portale Fast It potrai notificare al tuo sportello consolare l’iscrizione all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE) in pochi passaggi, rimanendo costantemente aggiornato sull’andamento della pratica. Se già iscritto all’AIRE, potrai inoltre verificare i tuoi dati di residenza. Potrai inoltre notificare al tuo sportello consolare il cambio di residenza all’interno della stessa circoscrizione consolare. 

Link utili
SPID: Come scegliere tra i gestori di identità digitale
FAST IT: Il portale dedicato ai cittadini italiani residenti all’estero

Tags: ambasciataFarnesinaFast Itportogalloresidenti esteroSPID
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