È un caldo anomalo sia per il periodo che per la durata. È pure una siccità anomala quella che sta subendo il Portogalloper la mancanza di piogge. In questo che è il quinto anno consecutivo con precipitazioni inferiori alla media. Nel corso della riunione interministeriale della Commissione Permanente per la prevenzione, il monitoraggio ed il controllo degli effetti della siccità in Portogallo; i ministri dell’Agricoltura, Maria do Céu Antunes e dell’Ambiente e dell’Azione per il clima, Duarte Cordeiro, hanno annunciato un pacchetto di misure per affrontare “una delle peggiori crisi idriche degli ultimi 100 anni”.
Una delle prime disposizioni per cercare di contrastare questa preoccupante carenza d’acqua, riguarda l’accelerazione del rilascio delle licenze per l’installazione di sistemi per il riciclo dell’acqua. Sono sistemi certificati per l’agricoltura. Poi l’apertura di un “bando per consentire agli agricoltori di ottenere compartecipazioni economiche per l’installazione di impianti per un uso più efficiente dell’acqua”, ha annunciato Maria do Céu Antunes. Il bando ha un budget di 24 milioni e mezzo di euro.
Siccità in Portogallo, per il momento nessun limite all’uso dell’acqua di casa
Per il momento non sono previste misure di razionamento del consumo dell’acqua per i cittadini, afferma la direttrice. “Tutte le misure che stiamo adottando per limitare il consumo di acqua, servono a salvaguardare la disponibilità d’acqua per i cittadini. È una priorità assoluta”. I settori a cui viene chiesto di chiudere i rubinetti sono quello energetico e quello dell’irrigazione dei giardini e del verde. L’idea è di mettere in cantiere una serie di iniziative strutturali che aiutino le parti a superare la siccità sul territorio del Portogallo. Il Governo ha convocato diversi imprenditori turistici dell’Algarve. Le richieste sono “una riduzione del consumo di acqua, creando un tetto massimo di utilizzo”, in servizi come l’irrigazione dei campi da golf e gli spazi verdi.
Dopo l’incontro del 23 luglio, Duarte Cordeiro ha spiegato che tra i nuovi interventi, oltre alla riduzione dei consumi nelle località turistiche dell’Algarve, si prevedono, per Trás-os-Montes, un’opera per collegare il sistema dell’Alto Rabagão a quello di Arcossó. Poi il collegamento del Pinhão al sistema di approvvigionamento idrico di Vila Chã e la riattivazione della diga di Camba. Infine una riduzione del livello nel bacino di Sambade.
Anche la comunicazione è fondamentale per sensibilizzare allo spreco idrico. Da oggi è iniziata anche una campagna di informazione ai cittadini in Portogallo sugli effetti della siccità.