Il Servizio di Stranieri e Frontiere (SEF) lascia in eredità oltre 300.000 casi pendenti
Il SEF sarà abolito a partire da domenica prossima. La nuova AIMA erediterà le forze del vecchio SEF e le 327.000 domande di soggiorno che rimarranno in sospeso con l'estinzione del Servizio Stranieri e Frontiere
Il Servizio Stranieri Frontiere, meglio conosciuto come SEF sarà abolito domenica 29 ottobre. Un addio amaro visto che lascerà in eredità quasi 300.000 richieste di permesso di soggiorno in Portogallo inevase. L’informazione è dello stesso SEF che si avvia alla fusione con Polícia de Segurança Pública (PSP), Guarda Nacional Republicana (GNR) e Polícia Judiciária (PJ). Le funzioni amministrative relative all’immigrazione saranno invece trasferite all’AIMA.
Il Servizio di Stranieri e Frontiere (SEF) sarà sciolto domenica 29 ottobre
Il Servizio Stranieri e Frontiere (SEF), che sarà abolito domenica, ha fatto sapere che sono 327.000 le richieste formalizzate presso l’ente, da parte di cittadini stranieri, per ottenere un permesso di soggiorno in Portogallo. Richieste raccolte soprattutto on line sulla piattaforma Sistema Automático de Pré-Agendamento (SAPA). Ogni giorno sul portale 1.000 stranieri richiedono un appuntamento.
I dati sono del Ministro degli Interni, comunicati in occasione dell’insediamento dell’Agenzia per l’Integrazione, la Migrazione e l’Asilo (AIMA). Questo è il nuovo ente che subentrerà al SEF nel ruolo amministrativo del rilascio dei documenti agli stranieri. D’altra parte il direttore del SEF, Paulo Batista, ha riconosciuto la “pesante eredità” del SEF, evidenziando tuttavia il lavoro svolto quest’anno.
Quest’anno il SEF ha rilasciato 306.000 nuovi permessi di soggiorno a stranieri
“Non sono mai stati rilasciati così tanti nuovi permessi di soggiorno in un solo anno”
Paulo Batista, direttore SEF
Secondo i dati, la comunità straniera più rappresentativa in Portogallo è quella brasiliana (400.759), seguita da quella ucraina (77.680), britannica (56.921), angolana (55.983), capoverdiana (54.335), indiana (47.558) e italiana (39.914). A settembre, il SEF ha dichiarato alla Lusa che attualmente quasi un milione di cittadini stranieri risiedono nel Paese, muniti di permesso di soggiorno.
Resta da vedere come questa ristrutturazione influenzerà concretamente il sistema di immigrazione portoghese. E come verranno gestite le sfide che potrebbero sorgere durante il periodo di transizione. Tuttavia, il Ministro dell’Amministrazione Interna è ottimista sul fatto che questa riforma contribuirà a creare un sistema migliore e più efficiente per tutti coloro che desiderano visitare, lavorare o vivere in Portogallo.