Il 25 aprile si celebra l’anniversario della Rivoluzione dei Garofani e per l’occasione, vi consigliamo il film “Salgueiro Maia – O Implicado”, uscito nelle sale cinematografiche nell’aprile 2022. Il nono film del regista portoghese Sérgio Graciano. Si occupa quindi di una delle figure decisive di quella rivoluzione che diede fine al regime salazarista durato quasi cinquant’anni. Salgueiro Maia è senza dubbio l’icona più importante di quei capitani coraggiosi d’aprile che fecero la storia del ‘900 portoghese.
Il lavoro di Sérgio Graciano è forse più “televisivo” che cinematografico. Nel film si raccontano bene la vita intensa e unica del capitano Salgueiro Maia. Da questa pellicola emergono due spunti di riflessione, che potremmo definire straordinari. Da un lato una descrizione che vede la figura dell’eroe e di un uomo che si è trovato al posto giusto e al momento giusto. Un eroe che affronta con coraggio i cannoni, con fermezza e sangue freddo, evitando un possibile bagno di sangue. Dall’altro, si mette però drammaticamente in evidenza come il proprio paese, il Portogallo, non abbia nei decenni trascorsi dato il giusto merito a Maia. In “Salgueiro Maia – O Implicado”, il capitano coraggioso è ritratto quindi allo stesso tempo, come un eroe e un anti eroe. Un uomo che ha affrontato la dittatura e che è stato lasciato ingiustamente indietro dal paese che ha liberato.
Tutto inizia il 25 aprile del 1974 per raccontare la dimensione umana di un eroe
Il film è girato in modo efficace e semplice. Il più delle volte Graciano pianta la macchina da presa e aspetta che siano le scene a creare movimenti. Con campi e controcampi. Gli attori chiedono credibilità e quasi sempre la ottengono.
Da aggiungere inoltre che il lavoro del regista Sérgio Graciano ha dato alla luce ben quattro episodi su altrettante figure simbolo della Rivoluzione dei Garofani. Un modo per celebrare e ricordare davvero chi si è battuto per rendere il paese iberico un luogo più giusto e più democratico.