Come ogni anno la rivista britannica Time Out pubblica la classifica dei quartieri più cool al mondo. In genere i criteri di scelta si basano su cultura, vita notturna, atmosfera del luogo, cibo. Ma in tempo di pandemia cambia tutto. Persino la lista di Time Out, che ha deciso di aggiungere un nuovo indicatore: lo spirito di comunità del quartiere. Una qualità fondamentale per i cittadini in questo periodo estremamente difficile. Il Portogallo si aggiudica ben due posizioni, il 14° posto con Bonfim a Porto e il 17° posto con Alvalade a Lisbona.

Con un forte spirito di comunità e commercio locale – ora più importante che mai – Bonfim è un quartiere i cui piccoli caffè e negozi includono alcuni dei ristoranti più tradizionali della città (A Cozinha do Manel, Rogério do Redondo, Casa Nanda), ma anche cucine all’avanguardia come Euskalduna Studio e Pedro Limão. Il lato artistico della città è caratterizzato dalla presenza della Facoltà di Belle Arti dell’Università di Porto e di gallerie come Senhora Presidenta e Lehmann + Silva.
La musica suona forte e orgogliosa al CC Stop, un vecchio centro commerciale trasformato in studi e sale prove per centinaia di musicisti, dal jazz all’heavy metal. Ed ora che Bonfim sta diventando sempre più pedonale, è più invitante che mai esplorare il quartiere a piedi, attraverso strade zeppe di architettura tradizionale e attraversando i giardini acquatici di Nova Sintra, con le loro alte vedute sul fiume Douro. – Time Out Porto

Anche Alvade nella classifica dei quartieri più cool al mondo
Ad Alvalade si può ancora sentire il battito della vita di quartiere: volti familiari, eventi della comunità e un’atmosfera accogliente particolarmente evidente nel tradizionale Mercado de Alvalade. Poi c’è la storia del rock ‘n’ roll di Alvalade: questo era il centro della scena rock di Lisbona negli anni ’80, e i suoi echi si possono ancora sentire al Popular Alvalade, all’RCA Club e nel gotico Noir Clubbing, che si è trasferito qui dal centro città a marzo.
Questa è solo una parte di una scena culturale spumeggiante che comprende anche un festival letterario e la serie di film Traça, che mostra film amatoriali, perduti negli anni, girati a Lisbona– Time Out Lisbon