Il Consiglio dei Ministri ha approvato, lo scorso giovedì, il programma “Mais Habitação“, il pacchetto di misure per rispondere alla crisi sulle abitazioni in Portogallo, basato su cinque linee d’azione: aumentare l’offerta di immobili destinati ad uso abitativo, semplificare i processi di concessione delle licenze, aumentare il numero di case sul mercato degli affitti, combattere la speculazione e proteggere le famiglie.
Il 16 Febbraio, il Governo aveva presentato le misure per il sostegno all’affitto e ai mutui per la casa, e quelli dell’edilizia abitativa che vanno dalla locazione, all’utilizzo di case sfitte e persino al passaggio degli Alojamento Local nel regime degli alloggi in affitto. Terminerà la concessione di nuovi Golden Visa, anche se non è chiaro quando.
Poiché ci sono case vuote sul mercato, il governo ha proposto che lo Stato affitti tutte le case disponibili a prezzi calmierati per un periodo di cinque anni, a condizione che si possa subaffittare l’abitazione, attraverso un processo di locazione forzata. Tra le proposte del Governo c’è anche quella di convertire a scopo abitativo numerosi immobili inutilizzati costruiti per altri scopi, commerciale o di servizi (compresi i terreni). È previsto lo snellimento delle procedure, in modo che questi immobili raggiungano il mercato il prima possibile.
Le nuove misure sulle abitazioni “Mais Habitação”
Il governo ha sospeso la concessione di nuove licenze per gli Alojamento Local (AL) fino al 31 Dicembre 2030, ad eccezione di una fascia di comuni dell’interno del Paese dove non c’è pressione urbanistica, come nel caso delle zone rurali. Il rinnovo delle licenze attuali è previsto per il 2030 e i titolari delle licenze già rilasciate pagheranno un contributo straordinario (CEAL).
Il governo offrirà un incentivo a coloro che convertono le case attualmente in regime di Alojamento Local (AL), ad alloggi in affitto per scopi abitativi. I proprietari che fanno AL saranno incoraggiati a passare alla normativa degli alloggi in affitto grazie ad un’aliquota zero applicata sull’IRS per i redditi sulle proprietà. L’agevolazione sarà valida fino al 2030 se decidono di convertire gli AL entro la fine del 2024.
Le nuove misure sulle abitazioni “Mais Habitação”
Centinaia di persone, con la partecipazione di alcuni leader politici, hanno protestato contro le misure annunciate dal Governo il 1 marzo a Lisbona, dove si stava svolgendo la Fiera del Turismo di Lisbona. Secondo i dati diffusi dai manifestanti, più di 55.000 famiglie dipendono direttamente dall’esercizio di attività attraverso l’alojamento local, e ci sono oltre 10.000 micro e piccole imprese, e circa 45.000 imprese individuali dedicate alla gestione dell’AL.
L’Associazione degli Alojamento Local in Portogallo (ALEP) ha dichiarato che sta analizzando la possibile incostituzionalità delle misure del programma “Mais Habitação”, approvato dal Governo, e chiede aiuto agli organi della Commissione a Bruxelles affinché possano monitorare e sorvegliare l’evoluzione delle misure annunciate dal governo, in modo da poter intervenire se il progetto di legge dovesse andare avanti senza rispettare i requisiti di proporzionalità, in quanto in contrasto con le norme dell’UE contro le restrizioni alla creazione di nuove imprese.
Il Governo si riunirà nuovamente nel Consiglio dei Ministri per approvare le restanti misure (64/XXIII; 73/XXIII; 74/XXIII) tra cui le proposte sull’Alojamento Local e sulla Golden Visa, per le quali la data è stata posticipata al 30 marzo.
{Articolo in continuo aggiornamento}
Incomiciamo a controllare che la case acquistate da inscritti all’AIRE non vengano affittate più volte come qui a LAGOS . In piu questa gente rimane a LAGOS solo inscritti alla casella postale.