Torna dall’1 al 5 marzo la Fiera del Turismo di Lisbona (BTL), la più grande fiera per uno dei settori in maggiore ascesa dell’economia portoghese. “Una grande sfida per il Portogallo, paese all’avanguardia nello sviluppo dell’attività turistica“, secondo Jorge Rocha de Matos Presidente della Fondazione AIP, organizzatrice della BTL.
Negli ultimi anni il turismo in Portogallo si è sviluppato in modo esponenziale, ricoprendo un ruolo sempre più centrale nell’economia. I turisti apprezzano sempre di più le diverse offerte del paese lusitano. Per esempio la possibilità di combinare il tempo libero con l’arte, la cultura, la natura e la buona cucina. Ovviamente l’offerta va sempre aggiornata, mantenendo il passo con le nuove tecnologie.
Ambiente, tecnologie e comunicazione diretta con gli avventori
Ma anche il rispetto per l’ambiente, quindi digitale e sostenibilità sono due punti imprescindibili della nuova proposta. Giocheranno un ruolo centrale sia nella qualificazione degli operatori come nel miglioramento del livello di ricezione sui mercati internazionali. Da qui il bisogno di una nuova agenda che affronti le strategie per il valore del turismo, inserita nella prossima BTL. Incontri con esperti del settore per dare vita alla strategia adottata. Rafforzare poi l’offerta turistica LGBTI, considerando anche che il Portogallo ha vinto l’Euro Pride 2025 con Variações, l’Associazione del Commercio e del Turismo LGBTI.
L’edizione 2023 ha come obiettivo quello di rafforzare le campagne di comunicazione dirette rivolte ai turisti. Rendere la BTL il più grande evento di vendita diretta dell’offerta turistica al consumatore finale.
“Il settore turistico ha già dimostrato di saper trovare soluzioni laddove spesso sembrano non essercene. Ha già dimostrato la tenacia con cui affronta le sfide, ha già dimostrato che contro venti e maree è capace di raggiungere un buon porto”, parole di Pedro Braga, vicepresidente di Fondazione AIP organizzatrice del Fiera del Turismo a Lisbona.
La Fiera del Turismo Lisbona 2023 ospiterà poi Aveiro con uno stand personalizzato. Ad annunciarlo è stato il sindaco del Comune, José Ribau Esteves, che ha sottolineato l’opportunità di questa partnership in un momento in cui la città si sta dirigendo verso il titolo di Città Europea della Cultura 2027.