Il Ministro della Cultura, Pedro Adão e Silva, ha recentemente annunciato una nuova politica riguardante l’accesso ai musei, ai palazzi e ai monumenti in Portogallo. Secondo la sua dichiarazione rilasciata mercoledì sera durante il programma “Grande Entrevista” su RTP3, l’ingresso ai musei sarà gratuito la domenica e nei giorni festivi per i residenti portoghesi, mentre i turisti stranieri dovranno pagare una tariffa.
Attualmente, l’ingresso ai musei è gratuito per tutti durante la mattinata della domenica e dei giorni festivi. Tuttavia, questa nuova politica mira a modificare tale pratica, offrendo l’accesso gratuito per l’intera giornata della domenica e nei giorni festivi esclusivamente ai residenti in Portogallo, sia portoghesi che stranieri che vivono nel paese. Al contrario, i turisti stranieri dovranno pagare una tariffa d’ingresso.
Secondo Pedro Adão e Silva, questa decisione è stata presa considerando le statistiche attuali relative ai visitatori dei musei portoghesi. Secondo i dati forniti dal Ministro, il 70% dei visitatori dei musei in Portogallo sono stranieri, mentre solo il 30% sono portoghesi. Inoltre, tra i visitatori portoghesi, solo il 15% paga il prezzo intero del biglietto, mentre la maggior parte gode di sconti significativi, che vanno dal 50 al 60%.
Ingresso gratuito ai musei per i residenti portoghesi, a pagamento per i turisti
Il Ministro sostiene che questa nuova politica avrà un impatto significativo sulle entrate. Il pagamento dell’ingresso da parte dei turisti stranieri contribuirà ad aumentare le risorse finanziarie destinate alla manutenzione e alla valorizzazione di questi importanti luoghi culturali. Allo stesso tempo, l’accesso gratuito garantito ai residenti portoghesi promuoverà una maggiore partecipazione della comunità locale, incoraggiando una maggiore fruizione e apprezzamento del patrimonio culturale del paese.
Questa iniziativa rappresenta un tentativo da parte del Ministero della Cultura di bilanciare le esigenze finanziarie con la promozione della cultura e del suo accesso. La speranza è quella di garantire una gestione sostenibile e inclusiva dei musei, dei palazzi e dei monumenti in Portogallo, promuovendo al contempo l’interesse e l’orgoglio dei cittadini per il proprio patrimonio culturale.
Ottima iniziativa. Complimenti alla ministra.