Torna il festival cinematografico IndieLisboa che si svolgerà dal 27 aprile al 7 maggio nella capitale portoghese. I film in concorso verranno proiettati al Culturgest, al Cinema São Jorge, alla Cinemateca e al Cinema Ideal. Questa edizione dell’IndieLisboa che segna i 20 anni del festival sarà accompagnata da tanta musica, partendo dal Portogallo fino a giungere a Mali.
Dal Brasile arriva Miúcha, a voz da Bossa Nova, un documentario di Liane Mutti e Daniel Zarvos su Heloísa Maria Buarque de Hollanda, cantante e compositrice brasiliana, meglio conosciuta come Miúcha. Sorella di Chico Buarque, moglie di João Gilberto, fin da giovane ha fatto parte di quell’universo della musica popolare brasiliana collaborando con Tom Jobim o Vinicius de Morais. Il documentario racconta, da una prospettiva femminile, questo movimento musicale, rivelando, in prima persona, le difficoltà dell’essere donna nel mondo dello spettacolo degli anni ’60 e ’70.
Dal Regno Unito, il documentario di Anton Corbijn Squaring the Circle (The Story of Hipgnosis), che si concentra sul lavoro dei designer Storm Thorgerson e Aubrey “Po” Powell, dello studio Hipgnosis, realizzatori di copertine di album iconici e creatori di identità visive di artisti come Pink Floyd, Led Zeppelin o Paul McCartney.
IndieLisboa, il festival cinematografico più “musicale” del Portogallo
Il festival presenterà Clã, Na Sombra – Parte 2, in anteprima mondiale, e Na Sombra – Parte 1, un documentario diviso in due parti che segue la preparazione di Véspera, l’ultimo album dei Clã, la cui uscita è stata posticipata a causa della pandemia. Il viaggio IndieMusic continua con Le Mali 70 di Markus C.M. Schmidt che documenta il viaggio di una band tedesca in Mali, con lo scopo di ritrovare le big band storiche del Paese e musicisti ormai dimenticati degli anni ’70.
Tanti i film che partecipano al concorso di questo festival del cinema indipendente. Trip, di Lilly Creightmore, che segue gruppi come The Black Angels o The Brian Jonestown Massacre. Subotnick: Portrait of an Electronic Music Pioneer, di Robert Fantinatto, che racconta del pioniere della musica elettronica Morton Subotnick. Even Hell has its Heroes, di Clyde Petersen, sui nordamericani Earth. The Elephant 6 Recording Co, di C.B. Stockfleth, sulle band di culto come Neutral Milk Hotel e Olivia Tremor Control. In the Court of the Crimson King, di Toby Amies, un film comico e malinconico che rende omaggio ai 50 anni degli inglesi King Crimson. Questi i titoli che completano questo primo gruppo di film della sezione IndieMusic.