Che il Portogallo, per i cittadini a stelle e strisce, fosse la prima scelta europea per ritirarsi nel corso degli anni, lo si sa da molto tempo. Secondo un sondaggio annuale della rivista International Living il Portogallo è la miglior destinazione europea in cui andare a vivere in pensione. Il perché lo sappiamo benissimo anche noi.
Qua però parliamo di un nuovo trend: sempre più giovani americani sognano di trasferirsi in Portogallo cercando una reinvenzione. Perché in questo paese trovano una piccola nazione che, nel tempo, ha saputo trasformarsi in un posto chic dove far crescere una startup o dove facilmente si può formare un team internazionale per sviluppare progetti specialmente nell’ambito tecnologico.
Il costo della vita per un portoghese è meno della metà di quello di un californiano. Sembra assurdo, ma una bottiglia di buon vino in un supermercato di Lisbona è più economica di una bottiglia d’acqua acquistata nei super americani.
Ad iniziare a suscitare la curiosità fu di sicuro Madonna, nel 2017, quando lasciò Londra per trasferirsi a Lisbona. Oppure Scarlett Johansson, una delle attrici più pagate di Hollywood, quando ha comprato un appartamento nel quartiere Principe Real di Lisbona. O anche Michael Fassbender (protagonista in Hunger di Steve McQueen del 2008) che ha comprato una casa con vista sul Tejo da 2 milioni di dollari. A loro modo avranno influenzato chi era alla ricerca di un luogo per migliorarsi.
Lisbona stuzzica gli americani. In particolar modo i californiani ed i newyorkesi. Non si può fare a meno di notare che c’è uno splendido ponte sospeso, dipinto di rosso, che tanto ricorda il Golden Gate Bridge di San Francisco. Gli amanti del surf sanno di trovare le condizioni ideali non solo a Nazaré o ad Ericeira. E ciliegina sulla torta: il vino portoghese non teme quello californiano.
L’emigrazione statunitense nel 2019 è aumentata del 33% a Lisbona ed a Porto
Un tempo deriso dagli americani come destinazione povera delle vacanze in Europa, da qualche anno il Portogallo è diventato il principale luogo turistico del vecchio continente. Ed oggi con il tasso di vaccinazione più alto al mondo, e grazie alla visibilità del Web Summit, potrebbe attrarre molti californiani. Quelli che hanno scoperto la libertà di lavorare in qualsiasi luogo. I nomadi digitali, per intenderci.
Nello Stato della California, dove a settentrione ha sede la Silicon Valley, le abitazioni hanno oramai prezzi fuori controllo. La qualità della vita è crollata. Si fanno i conti con l’aumento dei tassi di criminalità e la crisi senza precedenti dei senzatetto. La maggior parte dei lavoratori della Bay Area sono stati sfrattati, costringendoli ad esodi in zone più accessibili economicamente, spesso in città dormitorio. Questo ha comportato quel calo di qualità della vita che nel paese dello Zio Sam non sono più disposti ad accettare.
Perché gli americani sognano di trasferirsi in Portogallo? La famiglia è al primo posto e qua si offre un equilibrio tra lavoro e vita privata che i giovani statunitensi richiedono. Il paese lusitano si colloca al 7° posto nel mondo con l’inglese parlato come seconda lingua. I programmi di visto gestiti dal governo portoghese agevolano l’assunzione di lavoratori americani. Le tasse sono basse. Inoltre, grazie al cavo diretto transatlantico in fibra ottica si può tranquillamente raggiungere, con la rete domestica, un gigabyte al minuto. La banda larga poi collega tutte le abitazioni. Il fuso orario è favore. Riduce infatti di un’ora la distanza tra l’Europa e gli Stati Uniti.
E cosa rispondo gli americani a coloro che sognano di trasferirsi in Portogallo?
Matthew, 33 anni, ha lasciato Los Angeles ed ha trovato a Cascais un equilibrio per far crescere bene i suoi figli. Nathan, 39 anni, ha deciso con la moglie di lasciare San Francisco per seguire il suo sogno e grazie a “Startup Portugal” oggi si trovano in Portogallo. Monz, 53enne, in tre anni ha dato una svolta alla sua vita, lasciando gli USA per Lisbona. Ha rapidamente fatto amicizia con altra gente ed oggi è capo del personale di un’azienda. Per Terry, oggi pensionata, la parte migliore del Portogallo sono le persone e non ne fa segreto.
Mentre gli Stati Uniti lottano per per riprendersi dalla loro crisi, anche esistenziale, il Portogallo offre una seconda possibilità per vivere una bella vita. Quella di un tempo. Lo sappiamo bene noi che abbiamo deciso di lasciare il Bel Paese per cercare qualcosa che avevamo dentro e che facevamo fatica a ritrovare. Quindi aspettiamoci di vedere migliaia di persone, in cerca di un’opportunità, provenienti da oltre oceano. Persone che sappiamo bene che ritroveranno qua valori, cultura, tecnologia e buon cibo. Persone che riscopriranno la perduta qualità della vita. Semplicemente qua in Portogallo.