Dal 22 aprile non è più necessario indossare la mascherina nella maggior parte degli spazi pubblici al chiuso. Praticamente sono decadute tutte le restrizioni introdotte due anni fa. Ma vediamo le ultime regole e raccomandazioni da rispettare, per facilitare la convivenza con il virus, che continua a circolare ampiamente. Il numero dei nuovi contagi è molto probabile che aumenti, come conseguenza naturale dell’alleggerimento delle misure restrittive. Tuttavia, gli esperti ritengono che non ci sarà un forte impatto sulla salute pubblica. Questo grazie alla protezione garantita dai vaccini; il Portogallo ha infatti un’elevata copertura vaccinale.
Serve il green-pass per entrare da qualche parte?
No. Dal 22 aprile tutti gli accessi sono liberi e non è quindi necessario avere il Certificato Digitale Covid per entrare negli uffici pubblici, nei negozi, negli ospedali e case di cura e nelle RSA. Addio al certificato verde anche per alloggiare in hotel e strutture ricettive, per mangiare nei bar e ristoranti. Niente green pass per salire sui mezzi di trasporto pubblico locale (tram, autobus, metro, taxi, TVDE), anche se resta in questi ultimi casi l’obbligo di indossare la mascherina.
E per viaggiare in Portogallo?
In questo caso è necessario presentare il certificato digitale Covid per chi arriva in aereo; che certifichi o la vaccinazione completa, o la guarigione certificata o il risultato negativo di un test (eseguito 24 ore prima se è quello rapido, 72 ore in caso di PCR).
Dove resta obbligatorio indossare la mascherina?
Le uniche eccezioni dove resta obbligatorio indossare le mascherine è a bordo di tutti i mezzi pubblici, compresi taxi e TVDE (Uber, Bolt, etc…); e anche in luoghi caratterizzati dalla “speciale vulnerabilità delle persone che li frequentano”. Sono quindi comprese le strutture ospedaliere, come le cliniche e i Centros de Saúde. Ma anche le farmacie, nonché le case di riposo, i centri per anziani e le altre strutture di residenza sanitarie.
Ma se desidero continuare a proteggermi con la mascherina?
La mascherina non è obbligatorio usarla, ma nessuno vieta di indossarla. L’idea del governo è che ogni persona, abbia nozione di come il virus si propaga e chi sono i soggetti più vulnerabili. È responsabilità civile di ognuno valutare la situazione di rischio in cui ci si trova. Rispettare le ultime regole e raccomandazioni della DGS. In altre parole sono considerate ancora protezioni utili: continuare ad usare la mascherina, igienizzare le mani e arieggiare i locali.
Sono risultato positivo al test, cosa devo fare?
La norma per i casi di infezione da SARS-CoV-2 non è cambiata per quanto concerne l’isolamento; che rimane obbligatorio, per sette giorni alle persone asintomatiche o con malattia lieve e per 10 giorni alle persone che sviluppano una forma di malattia moderata. Il tempo viene conteggiato partendo dall’insorgenza dei sintomi. Mentre nel caso di asintomatici si parte dall’esecuzione del test che ha diagnosticato l’infezione. Infine quando si è risultati positivi mediante un autotest, è necessario confermare con un test in farmacia e chiamare la linea SNS 24 per le prescrizioni mediche. Leggi il nostro VADEMECUM dedicato ai casi positivi.
È ancora possibile fare i test gratuiti in farmacia?
Sì. Ogni utente iscritto al Sistema Sanitario Nazionale (SNS) ha diritto a due test gratuiti al mese. Questo almeno fino al 30 aprile. L’ordinanza che disciplina il rimborso dei test antigenici rapidi è stata prorogata varie volte. Si attende il Ministero della Salute per vedere se lo sarà anche a maggio.
Ho preso il Covid e non ho fatto la dose di rinforzo. Ora cosa devo fare?
I maggiorenni con il programma di vaccinazione primaria completato (ovvero le due dosi o una dose e guarigione certificata); possono assumere la dose booster se sono trascorsi almeno 5 mesi dall’ultima inoculazione o dalla guarigione. Basta recarsi in uno dei punti di vaccinazione o nel proprio Centro de Saúde (qua vi rimandiamo all’elenco aggiornato). Per i bambini tra i 5 e gli 11 anni che non sono stati vaccinati o che hanno un programma incompleto, la vaccinazione avverrà solo tramite appuntamento.
Togliere le ultime restrizioni, è stato un poco prematuro?
È possibile che ci sarà un aumento dei casi nei prossimi giorni. Questo per la convivialità delle feste pasquali e per l’alleggerimento delle misure di prevenzione. Ma gli esperti hanno considerato che in Portogallo la popolazione è ben immunizzata dalla copertura vaccinale. Inoltre le temperature più alte della stagione estiva, sono considerate una barriera naturale di protezione contro la diffusione del virus. Da ultimo è comunque necessario rispettare le regole e raccomandazioni imposte altrimenti, parola del Ministro, si può sempre tornare indietro.
Per entrare in PORTOGALLO dal ITALIA non serve più il PLF?