La nostra mente è pigra e predilige i concetti che facilmente si catalogano, il bene e il male, il bello e il brutto, il chiaro e lo scuro. Cercheremo di spiegare come funziona il sapone evitando una noiosa lezione di chimica, facendo un largo uso di semplificazioni, non per limitare le capacità intellettive, ma al contrario per stimolare quelle immaginative. Perché le cose semplici possono essere le migliori, come quella di lavarsi le mani per combattere il nuovo Coronavirus.
Ma come funziona il sapone? Come la creatura sferica nel videogioco Pac-Man. Il sapone è composto da molecole con due estremità, una si lega all’acqua e l’altra la rifiuta attaccandosi però ai grassi, per esempio lo sporco. Covid-19 ha un rivestimento esterno lipidico, di materia grassa. La parte della molecola del sapone che rifiuta l’acqua attacca quindi la membrana grassa di questo virus rompendola. E’ bene sapere che alcuni altri virus hanno membrane cellulari lipidiche, quindi subiscono la stessa sorte di rottura. Inoltre alcuni microbi che si erano attaccati alla pelle si distaccano.
La parte idrofobica delle molecole del sapone inglobano quindi, all’interno di una micro bolla, le membrane grasse dei virus e dei batteri rompendole e rendendo inattiva la carica virale. La parte idrofila della molecola del sapone, quella che invece che sta bene con l’acqua, si lega ad essa restando all’esterno delle micro bolle. Quando ci sciacquiamo sporco e sapone se ne vanno assieme.
Un modo semplice per osservare quanto sopra descritto lo si può vedere in cucina. Quando lavate una padella sporca di olio e ci versate l’acqua per sciacquarla si può notare che le macchie di unto sono grandi e galleggiano. Aggiungete del sapone per lavare i piatti e passate una spugna, l’olio tornerà in superficie, ma diviso in tante piccole sfere, che sciacquando se ne andranno via con l’acqua lasciando la padella pulita e sgrassata.
Un ultima considerazione: mentre vi insaponate chiudete il rubinetto, evitare lo spreco dell’acqua è la principale fonte di risparmio idrico.