Undici anni dopo il Porto vince ancora una volta il campionato di calcio portoghese all’Estádio da Luz. E lo sigla con una vittoria per 0-1, lo scorso sabato, in casa dei rivali del Benfica. Il Futebol Clube do Porto squadra allenata da Sérgio Conceição è riuscita nuovamente a vincere il titolo calcistico nazionale; e a farlo con il piacere speciale di festeggiare in casa del grande rivale. Il Porto aveva bisogno soltanto di un punto per far festa: ha vinto a Lisbona grazie alla rete nel finale di gara di Zaidu Sanusi. Per i Dragões è il 30° titolo nazionale della storia.
Il presidente dei Dragoes parla ai giornalisti a fine partita
Jorge Nuno Pinto da Costa, presidente dell’FC Porto, ha dichiarato alla televisione che non è stato accolto da Rui Costa, presidente del Benfica. «Sono stati tutti molto gentili con me, Toni, José Augusto e Dimas, tutte figure storiche della storia della squadra di Lisbona. Tutti mi hanno salutato e abbiamo parlato un po’. L’unica persona che non ho visto né durante la partita né alla fine del match è stato Rui Costa. Non so se era qui durante il gioco, quando però lui è venuto a Porto, io sono stato molto attento a salutarlo e a trovargli un posto in prima fila».
Pinto da Costa ha poi voluto celebrare il titolo con queste parole: «è speciale perché è un altro titolo vinto. Però se la vittoria finale fosse arrivata su altri campi come ad esempio ad Alvalade, Guimarães o Braga, sarebbe la stessa cosa. Abbiamo vinto in tutta onestà e siamo stati i più forti durante la stagione. Solamente chi è in malafede non riconosce che siamo stati i migliori tutto l’anno».
E continua il presidente della squadra vincitrice del campionato di calcio portoghese. «In quest’ultima partita abbiamo affrontato il Benfica, che ha dato il meglio di sé davanti ai propri tifosi. Come ovvio non volevano che festeggiassimo il titolo nel loro stadio. Noi abbiamo avuto un’ottima organizzazione di gioco, il nostro allenatore è stato molto bravo e ha effettuato le sostituzioni giuste al momento giusto. Sérgio Conceição è indubbiamente uno degli artefici di questa nuova vittoria in campionato, così come i giocatori e i tifosi. Solo tutti insieme siamo riusciti a raggiungere questa nuova vittoria».