Per gli italiani residenti all’estero, la Campagna di Certificazione di Esistenza in Vita (CEV) è un processo importante per garantire che i benefici previdenziali e pensionistici continuino ad essere erogati regolarmente. In questo articolo, ci concentreremo sulla campagna Certificazione di Esistenza in Vita in Portogallo. Esamineremo come funziona, perché è essenziale e come gli italiani residenti in questa bellissima nazione possono partecipare in modo efficace.
Cos’è la Campagna di Certificazione di Esistenza in Vita (CEV)?
La campagna CEV è un’iniziativa promossa dal governo italiano e dagli istituti previdenziali italiani per verificare periodicamente che i beneficiari residenti all’estero siano ancora in vita e abbiano diritto ai pagamenti. Questa campagna è fondamentale per prevenire frodi e pagamenti impropri a persone decedute.
L’importanza della campagna CEV
Il CEV è essenziale per garantire che i beneficiari ricevano in modo tempestivo e corretto i loro pagamenti previdenziali e pensionistici. Inoltre, aiuta a evitare pagamenti indebiti e frodi che potrebbero incidere negativamente sul sistema previdenziale italiano. La verifica periodica dell’esistenza dei beneficiari è uno strumento chiave nella gestione delle risorse finanziarie destinate alle prestazioni sociali.
Come Funziona la Campagna CEV in Portogallo?
Anche quest’ anno CITI BANK ha avviato la Campagna per la Certificazione dell’Esistenza in Vita 2023/2024 rivolta a tutti i pensionati INPS residenti all’estero, quindi anche in Portogallo.
Per il Portogallo, la Campagna è iniziata il 20 settembre 2023 e terminerà il 18 gennaio 2024.
In questo lasso di tempo, il pensionato INPS è tenuto a compilare accuratamente il Modulo inviato da CITI BANK. Farlo poi vidimare da un Ufficiale di Stato Civile autorizzato e rispedirlo all’indirizzo indicato.
Per validare il Certificato è necessario recarsi personalmente, muniti di un Documento valido d’Identità al Consolato, o alla propria Freguesia di residenza in Portogallo, che provvederà ad apporre la firma dell’incaricato ed il timbro.
Una volta validato il Certificato, il pensionato può spedirlo per posta (con la busta acclusa nel plico e già affrancata) oppure recarsi presso il nostro ufficio, che provvederà all’invio telematico, e fornirà l’esito certo della sua ricezione da parte di CITI BANK.
In caso non si sia ricevuto il Modulo, si può richiedere un secondo invio per e-mail a CITI BANK all’indirizzo inps.pensionati@citi.com. Oppure potete rivolgervi a noi che abbiamo accesso diretto al Portale INPS/CITI BANK.
È importante sapere che, qualora il certificato non arrivi a CITIBANK entro la data stabilita del 18 gennaio 2024, la rata della pensione di febbraio sarà inviata presso gli sportelli Western Union e potrà essere riscossa esclusivamente dall’interessato, di persona, entro il 19 febbraio 2024.
Nel caso in cui non venga riscossa la pensione nemmeno presso gli sportelli Western Union, da marzo 2024 la pensione verrà sospesa.
Per i pensionati impossibilitati a presentarsi personalmente presso il Consolato o la Freguesia di appartenenza, esiste un Modulo alternativo, sempre disponibile sul Portale CITI BANK.
Qualsiasi dubbio contattateci e saremo lieti di fornirvi maggiori informazioni:
Serving People Group Portogallo
Estrada de Benfica, 417
1500-078 LISBONA
email: info@italianiinportogallo.com
telefono: +351 914145345
Sono un pensionato INPS italiano al quale CITIBANK non invia,malgrado continue sollecitazioni,il CEV.Al fine di evitare gli inconvenienti del passato,mi riservo a breve di incontrarvi presso la sede di Lisbona.
Giuseppe Grasso
Buongiorno Giuseppe e grazie per aver condiviso il tuo problema, Serving People Group Portogallo ti aspetta in:
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